Antonio Cassano è stato uno dei protagonisti assoluti del ‘derby della Lanterna’ giocato ieri sera nella cornice di Marassi. La Sampdoria ha battuto il Genoa con brivido finale: dal 3-0 per i blucerchiati al 3-2 il passo è stato breve e negli ultimi istanti di gara i rossoblu hanno sfiorato addirittura un clamoroso 3-3. Alla fine è andata bene alla squadra di Montella, grazie alla ritrovata lena di ‘Fantantonio’ che ha collezionato due assist per Soriano:

“Mi sono rimesso in gioco – ha detto al termine della gara Cassano a Premium Sport – , sono contento e felice e sto ritrovando la condizione. Durante le feste mi sono messo a correre e ho perso un chilo: per raggiungere degli obiettivi devi sacrificarti. L’ho capito a 33 anni, forse se lo capivo a 20 era meglio. In Italia, oltre a me stesso, l’unico che mi fa divertire è Totti. Chi mi dava per finito non capisce niente di calcio”.

C’è chi dice che da quando è tornato alla Sampdoria, Cassano abbia smaltito in tutto ben 12 chili: una bella sfida per il fantasista che in molti erano pronti a bollare come finito. L’obiettivo dell’ex Inter e Milan è ora quello di migliorare ulteriormente la condizione e dare una mano alla Sampdoria per tornare in posizioni di classifica più consone. Se poi dovesse anche arrivare il sogno nazionale…

“La Nazionale? Ho poche possibilità – ammette Cassano – , so che è quasi impossibile, ma voglio giocarmi le mie carte”.

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ultimo aggiornamento: 06-01-2016


Rassegna stampa 6 gennaio 2016: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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